Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2014

II domenica di avvento, anno B: Salmo 85,10

Immagine
Ruminare i Salmi - Salmo 85 (Vulgata / liturgia 84),10: CEI Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme, perché la sua gloria abiti la nostra terra. TILC Sì, egli è pronto a salvare chi l'ascolta, con la sua presenza riempirà la nostra terra. NV Vere prope timentes eum salutare ipsius, ut inhabitet gloria in terra nostra. V Verumtamen prope timentes eum salutare ipsius, ut inhabitet gloria in terra nostra. 2Pietro 3,10-13 Il giorno del Signore verrà come un ladro; allora i cieli spariranno in un grande boato, gli elementi, consumati dal calore, si dissolveranno e la terra, con tutte le sue opere, sarà distrutta. Dato che tutte queste cose dovranno finire in questo modo, quale deve essere la vostra vita nella santità della condotta e nelle preghiere, mentre aspettate e affrettate la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli in fiamme si dissolveranno e gli elementi incendiati fonderanno! Noi infatti, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei

I domenica di avvento, anno B: Salmo 80,20

Immagine
Ruminare i Salmi - Salmo 80 (Vulgata / liturgia 79),20 (I domenica di avvento, anno B) CEI Fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi TILC Mostra sereno il tuo volto e noi saremo salvi NV Illustra faciem tuam,  et salvi erimus V Ostende faciem tuam, et salvi erimus. 1Corinzi 1,6-7 La testimonianza di Cristo si è stabilita tra voi così saldamente che non manca più alcun carisma a voi, che aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. Marco 13,35-36 Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Ambrogio : Lo sguardo di Dio è la nostra salvezza. Essere guardati da Dio, significa essere salvati. Ostende faciem tuam, et salvi erimus (Psal. LXXIX, 4). Aspectus ergo Dei, salus nostra est, atque in eius vultu nostrum est adiumentum. In quo quanta vis sit, divina Scriptura declarat, quae non otiose attexu

XXXIV domenica del tempo ordinario, Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo, anno A: Salmo 23,3

Immagine
Ruminare i Salmi - Salmo 23 (Vulgata / liturgia 22),3: CEI mi guida per il giusto cammino a motivo del suo nome. TILC mi guida sul giusto sentiero: il Signore è fedele! NV Deduxit me super semitas iustitiae  propter nomen suum. 1Corinzi 15,21-22 se per mezzo di un uomo venne la morte, per mezzo di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti. Come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita. Matteo 25,31 Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Fulgenzio di Ruspe: Per sbagliare, alla libertà umana non occorre nient’altro; per scegliere bene, le occorre la guida di Dio. Haec igitur inter litteram iubentem et spiritum vivificantem, id est inter legem gratiamque distantia est, quia lex convenit, gratia convertit hominis voluntatem: ut bonum velimus, illa clamat, haec donat; illic voluntati hominis incutit iustitia divina terrorem, hic infundit misericordia caritatem: p

XXXIII domenica del tempo ordinario, anno A: Salmo 128,2

Immagine
Ruminare i Salmi - Salmo 128 (Vulgata / liturgia 127),2: CEI Della fatica delle tue mani ti nutrirai, sarai felice e avrai ogni bene. TILC Potrai godere del frutto del tuo lavoro, sarai felice e tutto ti andrà bene. NV Labores manuum tuarum manducabis, beatus es, et bene tibi erit. Vulg Labores manuum tuarum quia manducabis: beatus es, et bene tibi erit. 1Tessalonicesi 5,6 Non dormiamo come gli altri, ma vigiliamo e siamo sobri. Matteo 25,14-15 Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì. Girolamo : Quando si respinge Dio, si mangia comunque il frutto delle proprie mani, che è la morte. "Ecce ego adducam mala super populum istum, fructum cogitationum (sive aversionis) eius: quia verba mea non audierunt, et legem meam proiecerunt" (Ier 6,19). Mala appellat supplicia poenasque patientium, non super gente

Dedicazione della Basilica Lateranense: Salmo 46,5

Immagine
Ruminare i Salmi - Salmo 46 (Vulgata / liturgia 45),5: CEI Un fiume e i suoi canali rallegrano la città di Dio, la più santa delle dimore dell’Altissimo. NV Fluminis rivi laetificant civitatem Dei, sancta tabernacula Altissimi. V Fluminis impetus laetificat civitatem Dei; sanctificavit tabernaculum suum Altissimus. 1Corinzi 3,17 Santo è il tempio di Dio, che siete voi. Giovanni 2,17 I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà». Ambrogio: Lo Spirito Santo è un grande fiume che da Gesù fluisce sulla terra, e al tempo stesso riversa incessantemente e impetuosamente l'acqua della fonte della vita sulla Gerusalemme celeste. 'Flumina de ventre eius fluent aquae vivae. Hoc autem dicebat de Spiritu, quem incipiebant accipere, qui credituri erant in eum'. Ergo flumen est Spiritus sanctus, et flumen maximum, quod secundum Hebraeos de Iesu fluxit in terris, ut ore Esaiae accepimus prophetatum. Magnum hoc flumen, quod fluit semper,