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Visualizzazione dei post da aprile, 2018

Il Vangelo di don Lorenzo

«Un grande miracolo sta avvenendo in questa stanza: un cammello passa nella cruna di un ago». In questa frase, pronunziata da don Lorenzo Milani poco prima di morire, si può senz'altro comprendere l'intera parabola della sua intensa vita. Si tratta di un «signorino», un agiato borghese che decide di prendere sul serio il Vangelo e i suoi paradossi, e su questa scommessa si gioca tutto, divenendo scomodo per sé e per gli altri - tutti, oggi come allora, cristiani e laici, di sinistra e di destra, ricchi e poveri. Sì, scomodo anche per i poveri, chiamati a uscire dalle varie obbedienze e mode imposte dai vari tempi per divenire attivamente costruttori di futuro. Un personaggio che non si lascia utilizzare strumentalmente da nessuno - qualcuno ha felicemente parlato di «folgorante equidistanza» - e che ancora oggi solleva una serie di fondamentali questioni. Lo spettacolo riesce a rendere pensoso lo spettatore, posto dinanzi alla vicenda del priore in tutta la sua complessità e ri