18 aprile 2010 - III Domenica di pasqua

Ap 5,11-14

Vidi, e udii voci di molti angeli attorno al trono e agli esseri viventi e agli anziani. Il loro numero era miriadi di miriadi e migliaia di migliaia e dicevano a gran voce:
«L’Agnello immolato è degno di ricevere
potenza e ricchezza,
sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione».
Tutte le creature nel cielo e sulla terra, sotto terra e nel mare, e tutti gli esseri che vi si trovavano, udii che dicevano:
«A Colui che siede sul trono e all’Agnello
lode, onore, gloria e potenza,
nei secoli dei secoli».
E i quattro esseri viventi dicevano: «Amen». E gli anziani si prostrarono in adorazione.

11 Καὶ εἶδον, καὶ ἤκουσα φωνὴν ἀγγέλων πολλῶν κύκλῳ τοῦ θρόνου καὶ τῶν ζῴων καὶ τῶν πρεσβυτέρων, καὶ ἦν ὁ ἀριθμὸς αὐτῶν μυριάδες μυριάδων καὶ χιλιάδες χιλιάδων, 12 λέγοντες φωνῇ μεγάλῃ, Ἄξιόν ἐστιν τὸ ἀρνίον τὸ ἐσφαγμένον λαβεῖν τὴν δύναμιν καὶ πλοῦτον καὶ σοφίαν καὶ ἰσχὺν καὶ τιμὴν καὶ δόξαν καὶ εὐλογίαν. 13 καὶ πᾶν κτίσμα ὃ ἐν τῷ οὐρανῷ καὶ ἐπὶ τῆς γῆς καὶ ὑποκάτω τῆς γῆς καὶ ἐπὶ τῆς θαλάσσης, καὶ τὰ ἐν αὐτοῖς πάντα, ἤκουσα λέγοντας, Τῷ καθημένῳ ἐπὶ τῷ θρόνῳ καὶ τῷ ἀρνίῳ ἡ εὐλογία καὶ ἡ τιμὴ καὶ ἡ δόξα καὶ τὸ κράτος εἰς τοὺς αἰῶνας τῶν αἰώνων. 14 καὶ τὰ τέσσαρα ζῷα ἔλεγον, Ἀμήν: καὶ οἱ πρεσβύτεροι ἔπεσαν καὶ προσεκύνησαν.

Sette e quattro: numeri significativi, che corrispondono alla lode adorante proveniente da due distinti "gruppi", che si trovano di fronte all'Agnello sgozzato. Il primo è costituito da miliardi di angeli, che proclamano: "L’Agnello immolato è degno di ricevere potenza e ricchezza, sapienza e forza, onore, gloria e benedizione". Il secondo è formato da "tutte le creature nel cielo e sulla terra, sotto terra e nel mare" (anche i "quattro viventi" ne sono simbolo, e torna il quattro), che gridano: "A Colui che siede sul trono e all’Agnello lode, onore, gloria e potenza". La lode di un terzo gruppo, i seniori, che rappresentano il popolo di Dio, è qui solo accennata, sviluppata altrove. Al centro sta l'Agnello immolato (meglio tradurre così e non "che è stato immolato", in quanto egli è tuttora, nell'eterno presente di Dio, immolato: questa immolazione non è un fatto solo passato), associato nell'adorazione a Dio stesso, colui che "sta sul trono". Sette termini descrivono l'adorazione angelica: la totalità della lode vi è qui espressa; quattro l'adorazione creaturale: essa è universale e nulla nel creato vi si sottrae. Sarebbe interessante vedere uno per uno i termini, onde scoprire che cosa vuol dire adorare Dio e l'Agnello sgozzato. Notiamo solo che la lode della Chiesa, i seniori, è tutt'uno con la lode degli angeli e della creazione intera: una lode a tre voci. Nelle sue diverse manifestazioni, essa ha comunque al centro Dio e l'Agnello sgozzato, raggiungendo il suo vertice terreno nella liturgia dell'Eucaristia quando, "uniti agli angeli e ai santi" del cielo e "fatti voce di ogni creatura, esultanti cantiamo" che tutto, proprio tutto quanto di buono viviamo, sperimentiamo e facciamo, scaturisce dal trono di Dio e dal perdurante gesto oblativo dell'Agnello.

Commenti

  1. "Sarebbe interessante vedere uno per uno i termini, onde scoprire che cosa vuol dire adorare Dio e l'Agnello sgozzato".

    Un aiuto sarebbe graditissimo!!! Sono troppo ignorante per cimentarmi nell'impresa. Ce la darebbe una mano? Grazie per il blog e per il libro: due strumenti preziosi per la conversione e il cammino di tanti cristiani naviganti.

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  2. Beh, non sono sicuro di poter soddisfare la tua richiesta (ero in ritardi anche col commento), ma vediamo. Grazie dell'apprezzamento, e buona navigazione

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